Superficiale non è sempre qualcosa di sbagliato, magari è un pregio che ti libera da condizionamenti passivi che impediscono al tuo genio di valutare le cose al di fuori della realtà. Per anni mi hanno rimproverato e magari a tanti di voi, di essere superficiale, con un’intendo negativo che fà di noi degli incapaci a concentrarsi. Chi se ne frega, da superficiale puoi avere una visione unica, di pelle, di tatto, di sensibilità che trasforma senza legami indissolubili con ciò che ti circonda. Amo non sapere, come quelli che gli si accende una spia sul display dell’auto e la prima reazione è quella di prendere il manuale ed iniziare a leggere per risalire al motivo di quella spia accesa. Vuoi mettere che fai affidamento al tuo intuito e magari provi anche una certa soddisfazione a comprendere che avevi ragione? Ecco vorrei continuare a raccontare il privilegio della superficialità, ma manco di concentrazione e sto già pensando ad altro e se trovo tempo vi racconterò a cosa.
L’oblio della superficialità
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