Non siamo altro che un ammasso di emozioni; e le nostre azioni scaturiscono da esse e da esse sono condizionate. Ma le nostre emozioni sono a loro volta condizionate dalla percezione che abbiamo del mondo che ci circonda, non sono mai spontanee, ne prive di manipolazioni. Mi rendo conto che il bene e il male non dipendono solo ed esclusivamente da quanto buoni o cattivi siano gli essere umani, ma da quanto il bene o il male riescano a condizionare le emozioni del genere umano.  Il sentiero che non percorri si riempirà di spine e di conseguenza perderai la percezione della strada da percorrere. ( detto orientale ). Non è la bellezza che salverà il mondo, forse è il mondo che salverà la bellezza, o magari nessuno dei due assunti considerato che la bellezza è un aspetto soggettivo e non oggettivo. Di certo l’amore e la passione, il tormento ed il coraggio possono salvare il mondo. Ma tutte queste emozioni vengono dal kuore, ed è per questo che il kuore salverà il mondo.