Foggia non è solo inquietudine e rassegnazione, Foggia è una città dove in tantissimi lottano quotidianamente per migliorare la qualità della vita ed imprimere una cultura del fare e non solo dell’apparire. Certo fa più notizia una rapina, un attentato a scopo estorsivo, uno stupro piuttosto che uno scippo, ma la verità è che siamo meno attenti a ciò che di positivo si genera grazie a tanti uomini e donne impegnati nella società civile. Questo è l’esempio del magazine 6DONNA, che grazie al suo editore e a tutta la redazione, riesce ad organizzare un premio che ha come solo obiettivo, quello di porre all’attenzione di tutti, quella parte sana di città spesso dimenticata con superficiale distrazione dai media.
Sono stato onorato di aver partecipato all’edizione 2017 e di aver potuto conferire una mia opera come premio “menzione speciale” alla dottoressa Mariarosaria Bruno, foggiana dell’ufficio Nazioni Unite di Ginevra. Spero che sempre più persone possano in futuro arricchire questa manifestazione, con il loro contributo e con il loro impegno. Io come sempre ci ho messo il kuore, e non sono stato l’unico. Un sincero ed affettuoso abbraccio a tutti i collaboratori della redazione.